Ogni autunno, insieme al mutare dei colori nel Parco Campo dei Fiori, all’arrivo delle prime nebbie sul lago di Varese e all’abbondante raccolta di funghi nelle valli, viene celebrata una delle sagre più tradizionali e storiche dell’alto Varesotto. Da oltre 40 anni, la pittoresca frazione di Caldana, situata nel comune di Cocquio Trevisago (Varese), si anima con la “Castagnata“, un evento che trasforma questo piccolo borgo in un affascinante viaggio nel passato.
L’organizzazione di questa manifestazione è affidata a un gruppo numeroso di volontari e amici che fanno parte della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Caldana. Questi dedicati volontari lavorano instancabilmente durante tutti i fine settimana del mese di ottobre per preparare il paese a festa e per creare deliziose prelibatezze culinarie che vengono offerte ai visitatori.
All’interno del Parco Eredi Clivio, i visitatori possono gustare una varietà di piatti tipici di stagione, tra cui il celebre risotto ai funghi porcini e la polenta, accompagnati da una vasta selezione di specialità gastronomiche. Ogni domenica, per sorprendere i frequentatori affezionati della sagra, viene proposto un piatto speciale, come la trippa, il bruscitt, la ribollita, o il cinghiale, per citarne alcuni.
In tutto il paese e nei cortili del centro storico, i visitatori possono esplorare i tanti aspetti naturali e rurali che Caldana ha da offrire, tra gli stand dei mercatini e i banchi degli artigiani. Inoltre, il Teatro SOMS, cuore delle attività culturali della sagra, ospita mostre tematiche ogni domenica (si rimanda al volantino allegato per il programma completo di mostre, eventi e laboratori).
Una camminata nei boschi di Cerro per la raccolta delle castagne e la scoperta delle statue del bosco, oppure una passeggiata lungo i sentieri pedonali per visitare i paesi circostanti e le loro bellezze nascoste (come il Museo Salvini di Cocquio, il Museo Bodini e la Chiesa di San Pietro a Gemonio, le cantine-museo e la rocca ad Orino, ecc.), può essere un modo ideale per trascorrere la giornata.
Ogni domenica, la SOMS organizza anche una serie di intrattenimenti e attività per divertire i partecipanti, tra cui spettacoli di falconeria, teatro, una torre di arrampicata CAI, passeggiate a tema naturalistico e momenti folkloristici.
La giornata si conclude tradizionalmente presso l’area del mercato, dove è possibile assaporare e acquistare numerose specialità agroalimentari locali e non solo.
Per coloro che intendono visitare Caldana nelle prossime domeniche, sono disponibili numerosi parcheggi nei pressi del centro storico, e l’evento è raggiungibile anche a piedi attraverso la stazione ferroviaria delle Ferrovie Nord di S. Andrea, seguita da una piacevole passeggiata lungo la Scalinata che conduce a Caldana o attraverso il suggestivo Sentiero 310 del Parco Campo dei Fiori, con partenza da una delle località tra Orino, Gavirate, Comerio, Luvinate e Velate.
Oltre a celebrare le tradizioni e la cultura locali, la sagra ha anche un importante scopo benefico, poiché i fondi raccolti sono destinati a contribuire all’estinzione del mutuo che ha permesso alla SOMS di ristrutturare il Teatro nel 2011 e a garantire il regolare funzionamento del Teatro SOMS durante tutto l’anno, offrendo così attività culturali e sociali ai soci e ai cittadini del territorio.
PARTECIPA QUESTO 29 OTTOBRE. ULTIMO GIORNO DI FESTA!
