Cipolla Rossa di Breme 36a edizione, 8-17 giugno 2018 Breme (PV), ma vi siete mai chiesti perché la cipolla rossa di Breme, degustata li direttamente sul posto sia una delle più apprezzate d’Italia? Merito senza dubbio del suo essere dolce e croccante come una chips, ma anche delle caratteristiche particolari dei campi e della coltivazione che avviene ancora secondo le millenarie regole dei monaci della Novalese. A ciò si aggiunge il folclore, la storia animata da lotte di potere fra monaci, nobili e cavalieri nonché i profumi tipici del borgo medioevale di Breme e delle zone limitrofe.
Amaro Ramazzotti lo sa bene, e ha inserito la sagra della cipolla di Breme tra le 20 migliori di tutta Italia raccontate nella guida “Ramazzotti Il Gusto delle Sagre”; un viaggio in paesi e borghi in festa, alla scoperta di giacimenti gastronomici, riti, tradizioni, leggende, ricette, dialetti, danze e canzoni e…. Ausano, il gusto delle sagre.
Cosa è il “gusto delle sagre”? È appunto una sensazione irripetibile ma anche una riscoperta che svela quel legame indissolubile fra un prodotto locale, il loro territorio, la cultura di riferimento e il momento in cui lo si assapora. Amaro Ramazzotti lo ha chiamato Ausano, in onore del suo fondatore Ausano Ramazzotti, e lo ha racchiuso in una formula: A=RM2+ZT, dove A sta per Ausano, “R” per ricordo, “M” per momento, “Z” per zona e “T” per tradizione.
La “dolcissima”, così la chiamano i suoi cittadini, è possibile degustarla nei più svariati piatti da quelli più classici come la zuppa, spaghetti, frittate, pizza fino ad arrivare al gelato, torte e marmellate.
Nel giugno 2008 alla Cipolla rossa ha ottenuto il marchio De.Co al fine di identificarne e tutelarne la produzione. Dal 2017 la “rossa” viene confezionata in retine con etichetta De.Co in cui viene segnalata la zona di produzione e il numero progressivo che permette di risalire al Produttore. Attenzione perciò ai “tarocchi”.
Senza dubbio niente ‘tarocchi’ né lacrime, se non di gioia, dall’8 al 17 giugno a Breme, dove in occasione della 36a edizione della sagra tutte le sere ci sarà musica dal vivo ed esibizioni di scuole di ballo ma anche tante bancarelle che vi aspettano, ma non solo, da non perdere anche il tour in bici per scoprire questa città e il territorio limitrofo. In questo contesto Amaro Ramazzotti celebra la “Rossa” con giochi, degustazioni e un consiglio per tagliarla senza lacrimare come davanti a Titanic. Il trucco? Tagliarla sott’acqua o con un coltello bagnato con la lama super affilata.
Ma non è tutto: suoni, colori, odori, sapori, diventano centro di una sagra che di anno in anno raccoglie sempre più estimatori provenienti da quasi tutto il Nord Italia.