Ecco a voi un secondo piatto tipico lombardo e più in generale della cultura italiana, poiché appartiene più o meno alle tradizioni di quasi tutte le regioni d’Italia, che si lega saldamente alle feste e alle tradizioni.

Sebbene sia sempre meno proposta l’ oca arrosto, preparare un oca arrosto è piuttosto semplice, anche se non si tratta di una ricetta veloce perché richiede un po’ di tempo per la preparazione e cottura.

Si inizia con la pulizia della carne, poi si passa alla sua farcitura con aglio, maggiorana e la salvia. Infine, la si cuoce al forno in due fasi, prima ad elevata temperatura, poi a temperatura più bassa.

Si tratta di una preparazione molto elegante che infatti nella tradizione lombarda era proprio il piatto della festa, si consumava quando la famiglia si riuniva nei giorni antecedenti al Natale.

L’oca arrosto si può accompagnare con patate, carote o verze, come vuole la tradizione Pavese.

Ingredienti

Ingredienti

  • un'oca giovane
  • 50g di burro
  • 2 rametti di rosmarino
  • foglie di salvia
  • brodo
  • sale

Preparazione

Preparazione

  • Procuratevi un'oca giovane, ma già in carne; pulitela, privatela della testa, delle zampe e delle punte delle ali, quindi delle interiora; fiammeggiatela per liberarla della fastidiosa peluria e con un canovaccio ripulitela.
  • Adesso, imburrate ben bene l'interno, collocandovi anche foglioline di salvia e di rosmarino. Legate le ali e le cosce, ripiegate, a ridosso dei fianchi, perché non rischi di rompersi durante la cottura. In una casseruola capace disponete riccioli di burro, poi calate l'oca, già spolverizzata di sale e pepe e fate cucinare per almeno 2ore.
  • Ogni tanto irrorate con brodo caldo, quindi preparatevi a servirla, cotta a puntino, tagliata a pezzi; a parte, in una salsiera versate il fondo di cottura passato al setaccio, a disposizione.

Vino consigliato

  • Valtellina Sfurzat