Gnocchetti (pizzoccheri) della Valchiavenna, sono un piatto tipo della Val Chiavenna che viene ancora oggi proposto nei Crotti, anfratti naturali che penetrano entro i resti di antiche frane staccatesi in un lontano passato dai versanti della vallata, che ora ospitano Osterie.

Ingredienti

  • 500 g di patate
  • 200 g di pane casereccio raffermo
  • 3 o 4 dl di latte
  • 170 g circa di farina
  • 150 g di Bitto (in alternativa altro formaggio d’alpeggio che fonda bene)
  • 40 g di burro
  • 2 spicchi d’agli
  • noce moscata (facoltativa)
  • 4 o 5 foglie di salvia
  • sale

Preparazione Gnocchetti (pizzoccheri) della Valchiavenna

  • Preparate il pane. Spezzettate il pane, mettetelo in una ciotola con 3 dl di latte e lasciatelo ammorbidire per un paio d’ore. Togliete la crosta solo se è troppo secca e bruciata.
  • Impastate. Sminuzzate il pane con una mano, in modo da ottenere una poltiglia e, se necessario, aggiungete ancora un po’ di latte. Unite la farina setacciata, un pizzico di sale e uno di noce moscata e impastate il tutto. Il composto dovrà risultare morbido e non asciutto.
  • Cuocete. Portate a ebollizione circa 3 litri di acqua in una grossa pentola, salate, unite le patate sbucciate e tagliate a cubetti di circa 1,5 cm di lato, fate riprendere il bollore poi, con l’aiuto di 2 cucchiaini da tè, prendete man mano un po’ di composto, formate una grossa manciata e fatela cadere direttamente nella pentola. Quest’operazione va eseguita piuttosto velocemente, per evitare che i primi gnocchetti cuociano troppo e si disfino.
  • Completate. Nel frattempo fate sciogliere il burro in una larga padella con la salvia e l’aglio spellato e schiacciato. Scolate i pizzoccheri, trasferiteli nella padella, aggiungete il formaggio tagliato a scagliette o a dadini e fate saltare il tutto per qualche istante o, finché, il formaggio si sarà ben fuso. Servite subito ben caldo, in un piatto da portata.