Castello di San Colombano al Lambro

La collina di Milano.

Cosa hanno in comune un Santo, uno dei più grandi poeti italiani e un tre volte campione olimpico di Spada?
Hanno in comune un luogo, assolutamente particolare, a pochissimi chilometri da Milano. E’ San Colombano al Lambro, comune della Città Metropolitana di Milano seppur circondato dalle province di Lodi e Pavia (i cittadini votarono negli anni ’90 per restare sotto la Provincia di Milano). Un luogo che ha una storia millenaria e che deve il suo nome a San Colombano, monaco irlandese che trascorse del tempo qui prima di fondare il monastero di Bobbio. Qui poi crebbe e si sviluppò un castello che appartenne anche alla famiglia Visconti. E proprio i nobili milanesi ospitarono presso San Colombano Francesco Petrarca che così descrisse il borgo, in una lettera al Vescovo di Genova: “gradita solitudine, amico silenzio…Io non conosco altro luogo, che in positura si poco elevata, si vegga intorno si vasto prospetto di nobilissime terre”.

E il campione olimpico di spada? Si tratta di Franco Riccardi, che vinse le Olimpiadi del 1928, 1932 e 1936, che è anche il fondatore dell’Azienda Nettare dei Santi, che produce il vino di San Colombano. In onore del centenario della sua nascita, i giovani enologi che oggi guidano i processi di vinificazione gli hanno dedicato un vino estremamente interessante, fatto per l’80% di Merlot e per il 20% di Cabernet.

Storia, arte, architettura, vino e cibo: tutto questo in una gita che si può fare tranquillamente in giornata, magari approfittando delle numerose feste o sagre che a San Colombano vengono organizzate. Un posto quasi magico, una collina a due passi di Milano, le vigne, un castello e un borgo da scoprire. Qui www.turismosancolombano.it potrete trovare numerosi spunti, storie, itinerari e leggende.

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