Raccolta funghi in Lombardia
In tutta Italia, dalle Alpi agli Appennini, ogni regione ha i suoi posti dove si possono trovare e raccogliere funghi commestibili, naturalmente muniti degli appositi tesserini.
La Lombardia offre agli appassionati tantissimi itinerari per la raccolta dei funghi sia nei boschi di pianura, in collina o in montagana.A pochi chilometri dal capoluogo Lombardo si possono trovare funghi di molte specie ed in grande quantità, i luoghi sono innumerevoli, partendo da est si possono trovare nei boschi e nelle ceppaie al confine con il fiume Adda, ad ovest partendo dalla zona di Motta Visconti fino nei pressi di Malpensa.Da nord invece si può partire dal Parco delle Groane fino ad arrivare al confine con la Svizzera.
Nella parte sud i luoghi da visitare ed ispezionare sono molteplici lungo le rogge situate nel pavese.
Le zone situate nel parco del Ticino sono ricchissime, micologicamente parlando, tutto ciò poiché nel parco e limitrofi si forma un microclima ideale per la crescita dei miceti.
Sempre lungo il Ticino, però sulla sponda Piemontese si trovano boschi conosciuti per la grande produzione di chiodini.

A sud di Milano, nell’oltrepò pavese, la raccolta non è libera, ma muniti del tesserino apposito, potrete dedicarvi ad una ricerca che vi darà enormi soddisfazioni.
Altri itinerari fruttuosi, più distanti dalla Madonnina, sono la Val Sesia, il Mottarone, la Valtellina, Aprica e Borgotaro.

A Nord Est alcuni comuni della Val Brembana come Cusio, Valtorta e Piazzolo regolamentano la raccolta con un tesserino che in questo caso può essere anche giornaliero, cosicchè anche per i turisti di passaggio sia possibile raccogliere i funghi in modo legale e senza spendere una somma più alta per quello annuale, che usato una volta sola sarebbe sprecato.
Essendo un area ricca di sorgenti, boschi e prati, i funghi che crescono nella vallata trovano un habitat ideale per proliferare in una vastissima varietà di specie che non hanno nulla da invidiare a mete più rinomate: ovoli, porcini, porcinelli, gallinacci, chiodini, pioppini, mazze da tamburo e prataioli sono solo alcuni dei prodotti autunnali di queste terre.
In ultimo, al confine con la Svizzera, i comuni di Bizzarone, Drezzo e Cavallasca sono tra le mete più gettonate tra i raccoglitori meneghini.

A seguito un video realizzato da Antonio Mallozzi ci spiega come raccogliere e riconoscere i funghi

Buona ricerca a tutti.

La nostra selezione di funghi da provare: