Piramide alimentare

Piramide alimentare: (INRAN: Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione*).

La piramide alimentare è una figura grafica che racconta, partendo dal basso verso l’alto, la frequenza e l’assunzione di cibo giornaliero e settimanale.

Nasce con lo scopo di fornire una semplice guida nella scelta del cibo e delle giuste porzioni.

Nella parte più bassa della piramide alimentare ci sono quei cibi che andrebbero consumati quotidianamente e via via salendo, quelli che si dovrebbero consumare sempre meno fino ad arrivare al vertice dove ci sono cibi da consumare occasionalmente.

Lo scopo è far sì che l’alimentazione sia sana, apporti i giusti nutrienti e ci permetta di vivere una vita piena e a basso rischio di sviluppare malattie legate ad un eccesso di peso.

Nella parte più bassa troviamo l’acqua che è un alimento prezioso e deve essere assunta quotidianamente circa 1,5 – 2 litri al giorno, si può ricorrere all’utilizzo di tè o tisane da bere rigorosamente senza zucchero magari aromatizzando con del limone.

Salendo troviamo frutta e verdura, che devono abbondare nella nostra alimentazione, prevedendo ad un consumo di più di tre porzioni al giorno meglio 4-5.

Sullo stesso piano troviamo i cereali (Pasta, Riso, Farro, Orzo, Mais ect.) ed i loro derivati (pane) da consumare 2-3 volte al giorno, possibilmente di tipo integrale.

Il latte ed i suoi derivati da consumare 1 volta al giorno occasionalmente due, olio di oliva possibilmente extravergine, importante per la presenza di acidi grassi mono e polinsaturi, da utilizzare per condire le nostre pietanze, circa 3-4 porzioni giornaliere.

Se vogliamo condire le nostre pietanze è meglio utilizzare spezie e aromi per ridurre la quantità di sale e consumiamo una porzione giornaliera di frutta secca per particolare presenza di acidi grassi omega tre.

Salendo nella piramide alimentare troviamo alimenti da assumere settimanalmente: troviamo subito il pesce, crostacei e molluschi da consumare più di due volte alla settimana, il pollo o comunque una carne bianca da consumare al massimo due volte alla settimana.

Per i legumi, importanti per un buon apporto di fibre e proteine nonché di carboidrati complessi, se ne raccomanda il consumo di almeno due porzioni settimanali, le uova ne consiglierei una porzione alla settimana.

Rimangono i salumi da consumare possibilmente meno di una volta alla settimana, per la presenza di grandi quantità di sale.

La carne rossa se ne consiglia una porzione alla settimana possibilmente un taglio magro.

I dolci, biscotti, succhi di frutta, merendine, patatine ed altri alimenti dello stesso tipo dovrebbero avere un consumo solo di tipo OCCASIONALE.

*L’INRAN è un ente pubblico di ricerca che svolge attività di ricerca, informazione e promozione nel campo alimentare e nutrizionale ai fini della tutela del consumatore e del miglioramento qualitativo delle produzioni agro-alimentari. Dal 18 marzo 2013 è stato inglobato sal CRA assumendo la denominazione di CRA-NUT (Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione)

Articolo scritto dal Dott. Maurizio Fiocca

 

Tabella piramide alimentare

Riportiamo a seguito i dati della piramide all’interno di una tabella di facile comprensione, dove nella colonna a sinistra è indicata la tipologia di alimento e nella colonna a destra le porzioni consigliate.

Alimento Porzioni
Dolci 0-1 a settimana
Salumi 0-1 a settimana
Carne 1-2 a settimana
Pollame 1-2 a settimana
Pesce, crostacei, molluschi 2 o più a settimana
Legumi 2 o più a settimana
Uova 2-4 a settimana
Frutta a guscio, semi, olive 1-2 al giorno
Erbe, spezie, aglio, cipolle 1-2 al giorno
Latte e derivati 2-3 al giorno
Olio d’oliva 3-4 al giorno
Frutta 1-2 a pasto
Verdura 2 o più a pasto
Pane, pasta, riso, couscous 1-2 a pasto