Di notevole interesse paesaggistico, storico e gastronomico l’Oltrepò pavese offre spunti interessanti per almeno una visita.
Il centro di partenza è Varzi che offre molteplici aspetti medioevali (mura, torri, castello, viuzze porticate). E’ inoltre “patria” di un salame eccezionale con l’omonimo nome.
A pochi chilometri da Varzi si può salire (m 687 slm) per visitare l’eremo di S. Alberto di Butrio, con molte strutture romaniche e un panorama fantastico.
L’eremo ospitò illustri personaggi (il fuggiasco re d’Inghilterra Edoardo II il Plantageneto, Federico Barbarossa e forse anche Dante Alighieri).
Sempre a pochi chilometri da Varzi si può visitare il castello di Oramala (758m slm), costruito nel X sec. dal ramo obertengo dei marchesi Malaspina e che vide il suo maggior splendore nel XII sec, ospitando trovatori provenzali.

oltrepo pavese

Infine, sempre in zona, si può arrivare a Zavattarello, uno dei “borghi più belli d’Italia” che è dominato dal castello costruito a fine X sec. dai monaci di Bobbio e passato nel 1390, dopo alterne vicende, in proprietà del capitano di ventura Jacopo Dal Verme.
Il castello è aperto al pubblico.
Da Zavattarello si può scendere in Valle della Versa, famosa per i suoi vini rossi e bianchi, compreso lo spumante.
Alternativamente (meglio con una seconda gita) si può salire da Varzi in vetta al monte Penice (1460 m con vista mozzafiato) per visitare il santuario di S. Maria in Penice che sarebbe stato costruito dalla regina longobarda Teodolinda (VII sec) ma è stato oggetto di numerosi rifacimenti. Da qui si può scendere a Bobbio, in Val Trebbia, per visitare tutta la cittadina e la famosa Abbazia di S. Colombano con relativo museo.